Le ville di ARW presentate in questa sezione sembrano perpetuare una delle tradizioni più radicate nella cultura architettonica italiana: l’idea che delle case individuali, in ragione non della scala dei manufatti ma delle loro forme e della loro disposizione, partecipino all’antropizzazione del territorio fino a determinarne storicamente gli sviluppi. È la storia della villa italiana, una vicenda che inizia con il Palladio, con una sequenza di architetture astratte, governate unicamente dalla loro geometria e dal loro valore posizionale che stabiliscono dei presidi architettonici nella campagna veneta, e che in forme diverse giunge fino alla contemporaneità. Un programma di lavoro che finisce per permeare anche tutte le ideologie dell’abitare di questo secolo e che si può riassumere con l’obiettivo di costruire un nucleo di sofisticata vita urbana a diretto contatto con la Natura
L'integrale del paesaggio. Alcune ville di ARW
Lanini, Luca
2021-01-01
Abstract
Le ville di ARW presentate in questa sezione sembrano perpetuare una delle tradizioni più radicate nella cultura architettonica italiana: l’idea che delle case individuali, in ragione non della scala dei manufatti ma delle loro forme e della loro disposizione, partecipino all’antropizzazione del territorio fino a determinarne storicamente gli sviluppi. È la storia della villa italiana, una vicenda che inizia con il Palladio, con una sequenza di architetture astratte, governate unicamente dalla loro geometria e dal loro valore posizionale che stabiliscono dei presidi architettonici nella campagna veneta, e che in forme diverse giunge fino alla contemporaneità. Un programma di lavoro che finisce per permeare anche tutte le ideologie dell’abitare di questo secolo e che si può riassumere con l’obiettivo di costruire un nucleo di sofisticata vita urbana a diretto contatto con la NaturaI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.