Scopo del contributo è riflettere sul percorso che condusse dal totalitarismo nazional-cattolico delle origini ai “residui attenuati”, ma non per questo meno autoritari e repressivi, dell’Estado franquista degli anni Settanta del XX secolo attraverso quella composita scenografia costituzionale che furono le Leyes fundamentales. Cercare di comprenderne nascita, funzioni e mistificazioni durante quarant’anni di regime è forse il miglior modo con cui quei testi possono divenire la controprova, il negativo a partire da cui analizzare, sotto un’altra prospettiva, il ruolo ed il peso della nostra carta costituzionale nella cultura giuridica del secondo dopoguerra
Una controprova: l’apparente processo «costituente» della Spagna franchista
G. Demarchi
2020-01-01
Abstract
Scopo del contributo è riflettere sul percorso che condusse dal totalitarismo nazional-cattolico delle origini ai “residui attenuati”, ma non per questo meno autoritari e repressivi, dell’Estado franquista degli anni Settanta del XX secolo attraverso quella composita scenografia costituzionale che furono le Leyes fundamentales. Cercare di comprenderne nascita, funzioni e mistificazioni durante quarant’anni di regime è forse il miglior modo con cui quei testi possono divenire la controprova, il negativo a partire da cui analizzare, sotto un’altra prospettiva, il ruolo ed il peso della nostra carta costituzionale nella cultura giuridica del secondo dopoguerra| File | Dimensione | Formato | |
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