"Elfica marginalia". La vitalità degli elfi oscuri al tempo dei giochi di ruolo

Il contributo è incentrato sull’attualizzazione della figura degli elfi oscuri nell’ambito di un gioco di ruolo americano, vale a dire “Dungeons and Dragons”. In particolare è stato indagato il modo in cui tali esseri dell’alterità, attinti dalle fonti di area scandinava, sono stati rimodellati dagli autori del gioco. Prendendo spunto da uno specifico passo dell’opera conosciuta come “Edda di Snorri” (Gylfaginning 17), sono state ideate affascinanti creature dalla pelle nera come l’onice e connotati da aspetti legati a cultura, mentalità, personalità particolarmente crudeli e, per denominarle, è stato fatto riferimento a uno specifico vocabolo della lingua Norn, dando risalto a una lingua pressoché dimenticata e risvegliato l’interesse per la mitologia nordica. Nel contributo, quindi, vengono affrontati aspetti legati al folklore, alla linguistica, alla letteratura imperniati sul termine “drow”.