Il contributo propone un approfondimento sulla vita e l’opera di Jane Addams, considerata da molti la fondatrice – assieme a Mary Richmond – del servizio sociale moderno. Questo riconoscimento, tuttavia, è piuttosto tardivo, dato che, per varie ragioni, l’opera della fondatrice della Hull House e premio Nobel per la pace nel 1931, è caduta per lunghi anni nell’oblio. Il saggio non ha un mero carattere storiografico: esso mostra come il lavoro svolto dalla Addams nel Settlement di Chicago possa essere utile a comprendere cosa significhi oggi lavorare nella comunità, per la comunità. La maturazione di un pensiero complesso “sulla” comunità non è in contraddizione con uno stile di lavoro operativo che metta al centro un coinvolgimento attivo del professionista “nella” comunità e nelle sue dinamiche, fatte di interazioni comunicative ricche e di costruzione condivisa delle strategie di relazione.
Ripartire da Jane Addams. Alle radici del servizio sociale di comunità
Irene Psaroudakis
2016-01-01
Abstract
Il contributo propone un approfondimento sulla vita e l’opera di Jane Addams, considerata da molti la fondatrice – assieme a Mary Richmond – del servizio sociale moderno. Questo riconoscimento, tuttavia, è piuttosto tardivo, dato che, per varie ragioni, l’opera della fondatrice della Hull House e premio Nobel per la pace nel 1931, è caduta per lunghi anni nell’oblio. Il saggio non ha un mero carattere storiografico: esso mostra come il lavoro svolto dalla Addams nel Settlement di Chicago possa essere utile a comprendere cosa significhi oggi lavorare nella comunità, per la comunità. La maturazione di un pensiero complesso “sulla” comunità non è in contraddizione con uno stile di lavoro operativo che metta al centro un coinvolgimento attivo del professionista “nella” comunità e nelle sue dinamiche, fatte di interazioni comunicative ricche e di costruzione condivisa delle strategie di relazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.