La Cassazione conferma la decisione impugnata, che aveva mutato la qualificazione della difesa fatta valere in primo grado dalla pretesa parte debitrice, considerandola un’eccezione in senso stretto e non una mera difesa; in quanto eccezione in senso stretto, doveva essere tempestivamente proposta e provata; in difetto, la pretesa creditoria doveva essere accolta. Siamo di fronte ad un’ipotesi di ‘‘alternativita` sostanziale’’ senza modifica dei fatti dedotti, ma dal lato delle difese di chi resiste alla pretesa altrui. Si tratta di verificare se l’eccezione di risoluzione per avveramento di condizione risolutiva e` un’eccezione in senso stretto e come puo` avvenire l’attivita` innovativa di mutamento della qualificazione giuridica di un mezzo di difesa.
‘‘Alternativita` sostanziale’’ e passaggio da mera difesa ad eccezione in senso stretto
buoncristiani dino
2022-01-01
Abstract
La Cassazione conferma la decisione impugnata, che aveva mutato la qualificazione della difesa fatta valere in primo grado dalla pretesa parte debitrice, considerandola un’eccezione in senso stretto e non una mera difesa; in quanto eccezione in senso stretto, doveva essere tempestivamente proposta e provata; in difetto, la pretesa creditoria doveva essere accolta. Siamo di fronte ad un’ipotesi di ‘‘alternativita` sostanziale’’ senza modifica dei fatti dedotti, ma dal lato delle difese di chi resiste alla pretesa altrui. Si tratta di verificare se l’eccezione di risoluzione per avveramento di condizione risolutiva e` un’eccezione in senso stretto e come puo` avvenire l’attivita` innovativa di mutamento della qualificazione giuridica di un mezzo di difesa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.