Il contributo focalizza i nomi, l'attività, il ruolo sociale e il peso economico dei nuclei familiari costituenti le botteghe artistiche di origine lombarda in Toscana nel Duecento, con particolare riferimento agli artisti originari del centro di Arogno (od. Cantone Ticino, Svizzera), la cui documentazione scritta permette di approfondire le conoscenze che li riguardano anche dal punto di vista extra-artistico. Si ricercano episodi di autocelebrazione nell'iconografia delle loro opere e nella relativa epigrafia, e si indaga sulla loro volontà di autorappresentazione, sull'autocoscienza del proprio valora artistico nonché sulle variazioni della loro condizione sociale ed economica tra l'inizio del Duecento e la metà del Trecento.
Artisti lombardi in Toscana nel Duecento: il nome, la mano, l’immagine, la posizione sociale
Ascani, V
2022-01-01
Abstract
Il contributo focalizza i nomi, l'attività, il ruolo sociale e il peso economico dei nuclei familiari costituenti le botteghe artistiche di origine lombarda in Toscana nel Duecento, con particolare riferimento agli artisti originari del centro di Arogno (od. Cantone Ticino, Svizzera), la cui documentazione scritta permette di approfondire le conoscenze che li riguardano anche dal punto di vista extra-artistico. Si ricercano episodi di autocelebrazione nell'iconografia delle loro opere e nella relativa epigrafia, e si indaga sulla loro volontà di autorappresentazione, sull'autocoscienza del proprio valora artistico nonché sulle variazioni della loro condizione sociale ed economica tra l'inizio del Duecento e la metà del Trecento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.