L’introduzione e la diffusione delle specie aliene tende ad aumentare nel tempo e la lentezza delle procedure per definire una specie “di rilevanza unionale” spesso non è compatibile con l’urgenza di gestire le specie prima che la diffusione sia tale da rendere complicati e costosi gli interventi di eradicazione. La UE ritiene prioritarie le misure di prevenzione dirette a limitare l’introduzione di specie non ancora presenti nel territorio dell’UE, per cui diventa indispensabile l’elaborazione di “modelli previsionali di invasione”, che tengano conto sia dei tratti morfo‐funzionali delle specie che delle specificità ambientali presenti e future.

Profilo di potenzialità  invasiva”: strumento utile per prevenire la diffusione delle IAS?

I. Arduini
Primo
;
2022-01-01

Abstract

L’introduzione e la diffusione delle specie aliene tende ad aumentare nel tempo e la lentezza delle procedure per definire una specie “di rilevanza unionale” spesso non è compatibile con l’urgenza di gestire le specie prima che la diffusione sia tale da rendere complicati e costosi gli interventi di eradicazione. La UE ritiene prioritarie le misure di prevenzione dirette a limitare l’introduzione di specie non ancora presenti nel territorio dell’UE, per cui diventa indispensabile l’elaborazione di “modelli previsionali di invasione”, che tengano conto sia dei tratti morfo‐funzionali delle specie che delle specificità ambientali presenti e future.
2022
Arduini, I.; Parentini, G.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1143193
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact