Attualmente in Italia sono presenti, allo stato spontaneo, 19 taxa esotici di rilevanza unionale, di cui 4 [Acacia saligna (Labill.) H.L.Wendl., Ailanthus altissima (Mill.) Swingle, Cardiospermum grandiflorum Sw., Humulus japonicus Siebold & Zucc. (= H. scandens auct., non (Lour.) Merr.)] inseriti nel luglio 2019. La maggior parte di questi taxa (60%) arriva dalle Americhe ed è stata introdotta in Italia a fini ornamentali. Tra queste, A. altissima è diffusa in tutte le regioni italiane e la sua presenza massiva diventa rarefatta, fino a scomparire, solo con l’aumento dell’altitudine e nei contesti naturali caratterizzati da maggiore equilibrio ecologico, come negli ambienti alpini e in alcune zone della dorsale appenninica, o in fitocenosi stabili e non interessate da fattori di disturbo antropico e naturale.
Valutazione e classificazione degli impatti e distribuzione delle specie alloctone in Italia
I. Arduini;
2022-01-01
Abstract
Attualmente in Italia sono presenti, allo stato spontaneo, 19 taxa esotici di rilevanza unionale, di cui 4 [Acacia saligna (Labill.) H.L.Wendl., Ailanthus altissima (Mill.) Swingle, Cardiospermum grandiflorum Sw., Humulus japonicus Siebold & Zucc. (= H. scandens auct., non (Lour.) Merr.)] inseriti nel luglio 2019. La maggior parte di questi taxa (60%) arriva dalle Americhe ed è stata introdotta in Italia a fini ornamentali. Tra queste, A. altissima è diffusa in tutte le regioni italiane e la sua presenza massiva diventa rarefatta, fino a scomparire, solo con l’aumento dell’altitudine e nei contesti naturali caratterizzati da maggiore equilibrio ecologico, come negli ambienti alpini e in alcune zone della dorsale appenninica, o in fitocenosi stabili e non interessate da fattori di disturbo antropico e naturale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.