Gli studi sulla costruzione della memoria collettiva nell’Italia post-unitaria pubblicati negli ultimi due decenni hanno offerto chiavi di lettura assai utili per analizzare il problema della mancata o debole coscienza nazionale, del perdurare di fratture ideologiche e territoriali che hanno impedito il formarsi di un sentimento unitario. Essi hanno ben evidenziato che la faticosa opera di nation building posta in atto dalle classi dirigenti succedutesi alla guida del paese non ha prodotto un universo simbolico che potesse essere condiviso dall’intera comunità nazionale. Miti, simboli e riti che attingevano in larga misura all’epopea risorgimentale come atto fondativo della nazione italiana non sono di fatto riusciti a edificare un patrimonio valoriale che, salvo in qualche momento particolare della storia del nostro Paese, riuscisse a essere vissuto come paradigma identitario collettivo. Probabilmente, fra le parziali eccezioni appena accennate può essere annoverata la battaglia di Curtatone e Montanara, un episodio bellico che fu oggetto di un’immediata storicizzazione e monumentalizzazione della memoria. Attraverso l’utilizzo di fonti edite e inedite, nel contributo si analizza tale processo, dal periodo immediatamente successivo alla battaglia fino alla Grande Guerra.
Curtatone e Montanara. Mito e memoria pubblica dal Quarantotto alla Grande Guerra
Cini, Marco
;
2022-01-01
Abstract
Gli studi sulla costruzione della memoria collettiva nell’Italia post-unitaria pubblicati negli ultimi due decenni hanno offerto chiavi di lettura assai utili per analizzare il problema della mancata o debole coscienza nazionale, del perdurare di fratture ideologiche e territoriali che hanno impedito il formarsi di un sentimento unitario. Essi hanno ben evidenziato che la faticosa opera di nation building posta in atto dalle classi dirigenti succedutesi alla guida del paese non ha prodotto un universo simbolico che potesse essere condiviso dall’intera comunità nazionale. Miti, simboli e riti che attingevano in larga misura all’epopea risorgimentale come atto fondativo della nazione italiana non sono di fatto riusciti a edificare un patrimonio valoriale che, salvo in qualche momento particolare della storia del nostro Paese, riuscisse a essere vissuto come paradigma identitario collettivo. Probabilmente, fra le parziali eccezioni appena accennate può essere annoverata la battaglia di Curtatone e Montanara, un episodio bellico che fu oggetto di un’immediata storicizzazione e monumentalizzazione della memoria. Attraverso l’utilizzo di fonti edite e inedite, nel contributo si analizza tale processo, dal periodo immediatamente successivo alla battaglia fino alla Grande Guerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.