Sullo scorcio del Settecento l'antica cattedrale di Camerino, nelle Marche, era danneggiata in maniera irrimediabile da un terremoto. Le disiecta membra dell'edificio di origine medievale confluivano nella cripta del duomo nuovo (1800-1833), dove si conservano ancora oggi. Tra queste, di grande interesse sono i resti della fabbrica duecentesca, oggetto di questo contributo. Epigrafi, sculture, e frammenti architettonici permettono di ripercorrere un tratto decisivo nella vita della cattedrale medievale, e gettano nuova luce sulla committenza artistica del francescano Rambotto Vicomanni, vescovo della diocesi camerte dal 1285 alla morte, poco dopo il 1305.
Una congiuntura romana nella Marca di fine Duecento? Il vescovo francescano Rambotto Vicomanni e la cattedrale di Santa Maria Maggiore a Camerino
PALOZZI L
2012-01-01
Abstract
Sullo scorcio del Settecento l'antica cattedrale di Camerino, nelle Marche, era danneggiata in maniera irrimediabile da un terremoto. Le disiecta membra dell'edificio di origine medievale confluivano nella cripta del duomo nuovo (1800-1833), dove si conservano ancora oggi. Tra queste, di grande interesse sono i resti della fabbrica duecentesca, oggetto di questo contributo. Epigrafi, sculture, e frammenti architettonici permettono di ripercorrere un tratto decisivo nella vita della cattedrale medievale, e gettano nuova luce sulla committenza artistica del francescano Rambotto Vicomanni, vescovo della diocesi camerte dal 1285 alla morte, poco dopo il 1305.File | Dimensione | Formato | |
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