La Corte di Cassazione torna sul tema dell’accertamento sintetico e della difesa del contribuente, stabilendo che il soggetto privato può fornire una prova contraria consistente nella dichiarazione di simulazione. La sentenza si inscrive coerentemente nel filone giurisprudenziale che ammette la prova contraria nel senso più ampio dell’istituto, a tutela della posizione del soggetto privato, ma presenta al suo interno molteplici contraddizioni che ne sminuiscono il contenuto.

I confini della prova contraria avverso l'accertamento sintetico: il caso della simulazione

Stefania Scarascia Mugnozza
2022-01-01

Abstract

La Corte di Cassazione torna sul tema dell’accertamento sintetico e della difesa del contribuente, stabilendo che il soggetto privato può fornire una prova contraria consistente nella dichiarazione di simulazione. La sentenza si inscrive coerentemente nel filone giurisprudenziale che ammette la prova contraria nel senso più ampio dell’istituto, a tutela della posizione del soggetto privato, ma presenta al suo interno molteplici contraddizioni che ne sminuiscono il contenuto.
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