Il saggio analizza le reinterpretazioni contemporanee del modello dantesco all'interno delle letterature postcoloniali di lingua inglese, ponendo in rilievo il ruolo centrale di Dante nel dialogo culturale tra Occidente e Oriente. L'autrice esamina come la Divina Commedia sia stata adattata a contesti culturali e storici eterogenei, diventando un paradigma letterario e simbolico per riflettere sui destini individuali e collettivi nella modernità. Attraverso un'ampia rassegna di autori e opere provenienti da diverse aree geografiche, tra cui Australia, India, Caraibi e Africa, il lavoro illustra il contributo di figure come John M. Coetzee, Seamus Heaney e Derek Walcott nel reinterpretare i temi danteschi. Particolare attenzione è riservata all’uso del poema dantesco come strumento per affrontare questioni legate all’identità, alla spiritualità e ai conflitti storici. Lo studio mette in evidenza la capacità della poesia di Dante di trascendere i confini culturali, affermando il suo valore universale come mezzo per esplorare esperienze umane condivise attraverso una prospettiva globale e transculturale.
Orizzonti danteschi contemporanei tra Occidente e Oriente (I)
Biancamaria Rizzardi
2022-01-01
Abstract
Il saggio analizza le reinterpretazioni contemporanee del modello dantesco all'interno delle letterature postcoloniali di lingua inglese, ponendo in rilievo il ruolo centrale di Dante nel dialogo culturale tra Occidente e Oriente. L'autrice esamina come la Divina Commedia sia stata adattata a contesti culturali e storici eterogenei, diventando un paradigma letterario e simbolico per riflettere sui destini individuali e collettivi nella modernità. Attraverso un'ampia rassegna di autori e opere provenienti da diverse aree geografiche, tra cui Australia, India, Caraibi e Africa, il lavoro illustra il contributo di figure come John M. Coetzee, Seamus Heaney e Derek Walcott nel reinterpretare i temi danteschi. Particolare attenzione è riservata all’uso del poema dantesco come strumento per affrontare questioni legate all’identità, alla spiritualità e ai conflitti storici. Lo studio mette in evidenza la capacità della poesia di Dante di trascendere i confini culturali, affermando il suo valore universale come mezzo per esplorare esperienze umane condivise attraverso una prospettiva globale e transculturale.| File | Dimensione | Formato | |
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