Per Carducci, quelli che precedettero l’uscita delle "Rime" di San Miniato (1857) furono anni segnati da molti progetti poetici e altrettanti fallimenti: più volte aveva cercato di sistemare i propri componimenti in raccolta, senza mai riuscirvi in modo soddisfacente. Gli autografi dei suoi "puerilia" recano le tracce di questi numerosi tentativi: essi restituiscono un ritratto inedito del poeta adolescente e un’immagine vivida del suo laboratorio. Degli esordi poetici carducciani, questo saggio tenta quindi una lettura nuova, da un punto di vista non ancora considerato dalla critica.
I "puerilia" di Carducci e le loro raccolte
TOGNARELLI C
2016-01-01
Abstract
Per Carducci, quelli che precedettero l’uscita delle "Rime" di San Miniato (1857) furono anni segnati da molti progetti poetici e altrettanti fallimenti: più volte aveva cercato di sistemare i propri componimenti in raccolta, senza mai riuscirvi in modo soddisfacente. Gli autografi dei suoi "puerilia" recano le tracce di questi numerosi tentativi: essi restituiscono un ritratto inedito del poeta adolescente e un’immagine vivida del suo laboratorio. Degli esordi poetici carducciani, questo saggio tenta quindi una lettura nuova, da un punto di vista non ancora considerato dalla critica.File in questo prodotto:
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