Nella seconda metà del XIX secolo, nelle fratture delle metarodingiti ospitate nelle ofioliti presenti nell’aureola termometamorfica del Monte Capanne, furono raccolti insoliti cristalli ottaedrici di granato. L’inusuale morfologia di questi esemplari destò l’interesse dei mineralogisti dell’epoca che ne fecero oggetto di indagine. In questa breve nota vengono riassunti i risultati dei loro studi e sono riportati nuovi dati chimici e spettroscopici su questi campioni.
Il granato ottaedrico dell'Affaccata. Un classico della mineralogia elbana
Mauro, D.;Biagioni, C.;
2021-01-01
Abstract
Nella seconda metà del XIX secolo, nelle fratture delle metarodingiti ospitate nelle ofioliti presenti nell’aureola termometamorfica del Monte Capanne, furono raccolti insoliti cristalli ottaedrici di granato. L’inusuale morfologia di questi esemplari destò l’interesse dei mineralogisti dell’epoca che ne fecero oggetto di indagine. In questa breve nota vengono riassunti i risultati dei loro studi e sono riportati nuovi dati chimici e spettroscopici su questi campioni.File in questo prodotto:
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