L'articolo individua nel "Prometeo incatenato" di Eschilo una singolare ambiguità nella figura del Titano: Prometeo si caratterizza non soltanto per la singolare capacità di "prevedere", ma anche per il fatto di "non aver saputo prevedere" le conseguenze delle proprie azioni. L'analisi della tragedia di Eschilo e la rilettura del mito proposta da Platone nel "Protagora" costituiscono la premessa di una riflessione sui limiti del "prevedere" umano e sulla dimensione specifica della decisione politica.
La crisi del promethéuomai: una rilettura filosofica del triangolo «razionalità», «complessità» e «conflitto» a partire dal Prometeo incatenato di Eschilo e dal Protagora di Platone
MORI L
2009-01-01
Abstract
L'articolo individua nel "Prometeo incatenato" di Eschilo una singolare ambiguità nella figura del Titano: Prometeo si caratterizza non soltanto per la singolare capacità di "prevedere", ma anche per il fatto di "non aver saputo prevedere" le conseguenze delle proprie azioni. L'analisi della tragedia di Eschilo e la rilettura del mito proposta da Platone nel "Protagora" costituiscono la premessa di una riflessione sui limiti del "prevedere" umano e sulla dimensione specifica della decisione politica.File in questo prodotto:
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