Nel corso del tempo l’esercizio della memoria – un’entità molto variamente intesa – ha trovato localizzazione all’interno della massa encefalica in aree diverse e mutevoli. Il saggio illustra i principali momenti di questa tendenza a ridurre in spazi circoscritti e discreti una realtà, o facoltà, fra le più complesse ed enigmatiche. Il privilegio concesso da Galeno ai ventricoli cerebrali – sede di elaborazione del pneuma psichico – ispirò una dottrina destinata a durare per secoli, che assegnava la memoria al ventricolo posteriore. Soli il XVI secolo cominciò a metterla in dubbio, e solo nel XVII si registrò qualche novità di rilievo. Più tardi la frenologia concentrò l’attenzione sulla corteccia cerebrale, e a partire dalla seconda metà del XIX secolo si aprì una gara tesa a esplorare struttura e funzioni del sistema nervoso centrale. Tuttavia l’estrema complessità delle dinamiche legate all’apprendere e al ricordare ha continuato a rappresentare uno degli aspetti più elusivi, e insieme una sfida sempre rinnovata.
Topografie e migrazioni cerebrali della memoria
POGLIANO, CLAUDIO SERGIO
2007-01-01
Abstract
Nel corso del tempo l’esercizio della memoria – un’entità molto variamente intesa – ha trovato localizzazione all’interno della massa encefalica in aree diverse e mutevoli. Il saggio illustra i principali momenti di questa tendenza a ridurre in spazi circoscritti e discreti una realtà, o facoltà, fra le più complesse ed enigmatiche. Il privilegio concesso da Galeno ai ventricoli cerebrali – sede di elaborazione del pneuma psichico – ispirò una dottrina destinata a durare per secoli, che assegnava la memoria al ventricolo posteriore. Soli il XVI secolo cominciò a metterla in dubbio, e solo nel XVII si registrò qualche novità di rilievo. Più tardi la frenologia concentrò l’attenzione sulla corteccia cerebrale, e a partire dalla seconda metà del XIX secolo si aprì una gara tesa a esplorare struttura e funzioni del sistema nervoso centrale. Tuttavia l’estrema complessità delle dinamiche legate all’apprendere e al ricordare ha continuato a rappresentare uno degli aspetti più elusivi, e insieme una sfida sempre rinnovata.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.