Tra gli anni Settanta e gli Ottanta, fattori come l’inquinamento, i cambiamenti climatici, l’esaurimento delle risorse e l’aumento della popolazione resero palese a scienziati e studiosi che le città sarebbero diventate ben presto invivibili. L’introduzione di nuovi sistemi di produzione e di innovative tecnologie di comunicazione portarono gruppi multidisciplinari e professionisti affermati a condurre ipotesi di sviluppo suburbano o addirittura spaziale che si configurano, più o meno utopisticamente, come paradigmi alternativi alla condizione di disagio urbano. In tempi più recenti, sembra che tale disagio si sia acuito a causa della perdita di coesione delle comunità e del degrado delle periferie, segnate da insicurezza, vandalismo e abusi edilizi. Oggi alcune di quelle ipotesi di sviluppo sono diventate realtà, mentre altre sono rimaste suggestioni ancora operanti. Questo testo analizza tre di queste alternative alla condizione di disagio urbano, sviluppate in ambito americano.
Sofferenze urbane, utopie campestri e… spaziali!
Lina Malfona
2022-01-01
Abstract
Tra gli anni Settanta e gli Ottanta, fattori come l’inquinamento, i cambiamenti climatici, l’esaurimento delle risorse e l’aumento della popolazione resero palese a scienziati e studiosi che le città sarebbero diventate ben presto invivibili. L’introduzione di nuovi sistemi di produzione e di innovative tecnologie di comunicazione portarono gruppi multidisciplinari e professionisti affermati a condurre ipotesi di sviluppo suburbano o addirittura spaziale che si configurano, più o meno utopisticamente, come paradigmi alternativi alla condizione di disagio urbano. In tempi più recenti, sembra che tale disagio si sia acuito a causa della perdita di coesione delle comunità e del degrado delle periferie, segnate da insicurezza, vandalismo e abusi edilizi. Oggi alcune di quelle ipotesi di sviluppo sono diventate realtà, mentre altre sono rimaste suggestioni ancora operanti. Questo testo analizza tre di queste alternative alla condizione di disagio urbano, sviluppate in ambito americano.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.