La Tunisia doveva essere il frutto migliore delle così dette primavere arabe. Un processo democratico effettivamente iniziato, nonostante innumerevoli difficoltà, che si era poi concretizzato nella Costituzione del 2014. La democrazia procedurale, rallentata da inefficienze croniche e dalla polazrizzazione islamisti-laici, è sostanzialmente fallita favorendo un populismo che ha obliterato gli sforzi compiuti dal momento della rivoluzione del 2011.

La terza repubblica tunisina. Il fallimento della ‘democrazia procedurale’ e la vittoria del populismo dello za’īm

Francesco Tamburini
2023-01-01

Abstract

La Tunisia doveva essere il frutto migliore delle così dette primavere arabe. Un processo democratico effettivamente iniziato, nonostante innumerevoli difficoltà, che si era poi concretizzato nella Costituzione del 2014. La democrazia procedurale, rallentata da inefficienze croniche e dalla polazrizzazione islamisti-laici, è sostanzialmente fallita favorendo un populismo che ha obliterato gli sforzi compiuti dal momento della rivoluzione del 2011.
2023
Tamburini, Francesco
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1172330
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact