Questo articolo prende in esame alcune considerazioni albertiane sul tema della fiducia, soffermandosi soprattutto sui Libri della famiglia e introducendo riferimenti ad altre opere morali e giuridiche. Nel richiamare e reinterpretare tesi sull’amministrazione dei beni che vengono dai testi antichi, Alberti giunge a considerare la fiducia come una risorsa psicologica che può essere impiegata in modo fruttuoso in tutte le relazioni sociali. Lungi dal significare cieco affidamento ad altri, la fiducia si rivela una forma di attento controllo e correzione, capace di contribuire al benessere di gruppi e comunità.
‘Fiducia’ e ‘pericolo’ nel pensiero morale ed economico di Leon Battista Alberti
Luisa Brotto
2023-01-01
Abstract
Questo articolo prende in esame alcune considerazioni albertiane sul tema della fiducia, soffermandosi soprattutto sui Libri della famiglia e introducendo riferimenti ad altre opere morali e giuridiche. Nel richiamare e reinterpretare tesi sull’amministrazione dei beni che vengono dai testi antichi, Alberti giunge a considerare la fiducia come una risorsa psicologica che può essere impiegata in modo fruttuoso in tutte le relazioni sociali. Lungi dal significare cieco affidamento ad altri, la fiducia si rivela una forma di attento controllo e correzione, capace di contribuire al benessere di gruppi e comunità.File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.
I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.