La città di Elbasan possiede due degli ultimi esemplari di bagni turchi – hammam - ancora esistenti in Albania. Il primo bagno, interno al perimetro fortificato della Kala, è posto al capo orientale dell’attuale R.R. K. Kristoforidhi, l’antico decumano nell’impianto della città romana. Il secondo è posto invece al di fuori delle mura, a sud della Kala, nel luogo dove sorgeva l’antico Bazar, a cui il bagno era strettamente connesso. I resti dei due Hammam sono stati oggetto di una campagna di rilievi eseguiti all'interno del progetto Interlink 2004-006 “Pilot scheme for knowledge, conservation and improvement of Elbasan Kala fortress, Albania”. Sulla base della lettura degli elaborati grafici di rilievo redatti dagli studenti, unitamente allo studio delle fonti bibliografiche reperite, è stata impostata un’analisi delle caratteristiche costruttive ed architettoniche delle due fabbriche. Il confronto delle due strutture con altre architetture termali albanesi ha permesso di ritrovare in esse caratteri tipologici comuni e ricorrenti che, anche se mostrano innegabilmente la loro radice islamica, evidenziano come l’arte di costruire complessi termali si sia radicata in Albania con caratteristiche propriamente regionali. Negli esempi albanesi, generalmente più poveri nell’uso dei materiali e nell’elaborazione delle decorazioni, la tipologia di impianto appare infatti comunemente semplificata in una disposizione assiale dei vari ambienti. L’analisi comparata dei disegni dei due hammam Elbasan ha evidenziato tra questi alcune differenze significative. Le coperture delle volte sono risolte nei due bagni in maniera sostanzialmente difforme. Nel bagno della Kala, inoltre, non si riscontra la stessa precisione geometrica e costruttiva che caratterizza invece l’altro hammam. Come si è inteso dimostrare, queste differenze avvalorerebbero l’intuizione, avanzata da alcuni storici, che l’hammam della Kala sia stato costruito sui resti o in ampliamento di strutture termali più antiche, di origine bizantina o addirittura romana.
The architectural survey of the Turkish Baths in Elbasan
BEVILACQUA, MARCO GIORGIO
2008-01-01
Abstract
La città di Elbasan possiede due degli ultimi esemplari di bagni turchi – hammam - ancora esistenti in Albania. Il primo bagno, interno al perimetro fortificato della Kala, è posto al capo orientale dell’attuale R.R. K. Kristoforidhi, l’antico decumano nell’impianto della città romana. Il secondo è posto invece al di fuori delle mura, a sud della Kala, nel luogo dove sorgeva l’antico Bazar, a cui il bagno era strettamente connesso. I resti dei due Hammam sono stati oggetto di una campagna di rilievi eseguiti all'interno del progetto Interlink 2004-006 “Pilot scheme for knowledge, conservation and improvement of Elbasan Kala fortress, Albania”. Sulla base della lettura degli elaborati grafici di rilievo redatti dagli studenti, unitamente allo studio delle fonti bibliografiche reperite, è stata impostata un’analisi delle caratteristiche costruttive ed architettoniche delle due fabbriche. Il confronto delle due strutture con altre architetture termali albanesi ha permesso di ritrovare in esse caratteri tipologici comuni e ricorrenti che, anche se mostrano innegabilmente la loro radice islamica, evidenziano come l’arte di costruire complessi termali si sia radicata in Albania con caratteristiche propriamente regionali. Negli esempi albanesi, generalmente più poveri nell’uso dei materiali e nell’elaborazione delle decorazioni, la tipologia di impianto appare infatti comunemente semplificata in una disposizione assiale dei vari ambienti. L’analisi comparata dei disegni dei due hammam Elbasan ha evidenziato tra questi alcune differenze significative. Le coperture delle volte sono risolte nei due bagni in maniera sostanzialmente difforme. Nel bagno della Kala, inoltre, non si riscontra la stessa precisione geometrica e costruttiva che caratterizza invece l’altro hammam. Come si è inteso dimostrare, queste differenze avvalorerebbero l’intuizione, avanzata da alcuni storici, che l’hammam della Kala sia stato costruito sui resti o in ampliamento di strutture termali più antiche, di origine bizantina o addirittura romana.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.