Nel saggio vengono esaminati i caratteri del paesaggio industriale toscano, tenendo conto delle sue differenziazioni zonali (sarebbe più giusto infatti parlare non di Toscana, ma di Toscane) e produttive: dalle piccole industrie a basso impatto (fornaci) alle miniere e alla siderurgia, che hanno fortemente inciso sul paesaggio. Viene inoltre messo in luce il forte legame con le fonti energetiche, segnatamente quelle idrauliche. L'ultima parte del saggio è dedicata ai villaggi industriali, che hanno contribuito a costruire parti di città e di territorio, e nella cui costruzione non raramente sono stati impegnati architetti di grande fama e capacità (come Michelucci a Larderello)
L'industria e il suo paesaggio tra '800 e '900
TORTI, CRISTIANA
2008-01-01
Abstract
Nel saggio vengono esaminati i caratteri del paesaggio industriale toscano, tenendo conto delle sue differenziazioni zonali (sarebbe più giusto infatti parlare non di Toscana, ma di Toscane) e produttive: dalle piccole industrie a basso impatto (fornaci) alle miniere e alla siderurgia, che hanno fortemente inciso sul paesaggio. Viene inoltre messo in luce il forte legame con le fonti energetiche, segnatamente quelle idrauliche. L'ultima parte del saggio è dedicata ai villaggi industriali, che hanno contribuito a costruire parti di città e di territorio, e nella cui costruzione non raramente sono stati impegnati architetti di grande fama e capacità (come Michelucci a Larderello)I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.