Sia che si analizzi la prospettiva statica volta a dare ordine al pluralismo contrattuale generato dalle asimmetrie di potere, sia che si valuti la dimensione dinamica, riferita all’evoluzione progressiva del processo di armonizzazione, il rapporto interesse-rimedio dimostra, proprio nel contesto europeo, tutta la sua complessità: talora gli stessi interessi sono protetti con rimedi differenti, talora interessi distinti sono accomunati dai medesimi rimedi. Il dato non ha una valenza univoca e merita un attento esame al fine di valutare quando esso esprima un’anomalia, che richiede un riordino sistematico, e quando, invece, sia il segno di una flessibilità funzionale al governo di una realtà molteplice, articolata e costantemente in fieri.
La complessità del rapporto fra interessi e rimedi nel diritto europeo dei contratti
NAVARRETTA, EMANUELA
2007-01-01
Abstract
Sia che si analizzi la prospettiva statica volta a dare ordine al pluralismo contrattuale generato dalle asimmetrie di potere, sia che si valuti la dimensione dinamica, riferita all’evoluzione progressiva del processo di armonizzazione, il rapporto interesse-rimedio dimostra, proprio nel contesto europeo, tutta la sua complessità: talora gli stessi interessi sono protetti con rimedi differenti, talora interessi distinti sono accomunati dai medesimi rimedi. Il dato non ha una valenza univoca e merita un attento esame al fine di valutare quando esso esprima un’anomalia, che richiede un riordino sistematico, e quando, invece, sia il segno di una flessibilità funzionale al governo di una realtà molteplice, articolata e costantemente in fieri.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.