Il saggio analizza Qui n’a pas son Minotaure, l’unica delle opere teatrali di ascendenza classica della Yourcenar a non avere un ipotesto di riferimento, e che rappresenta una sequenza narrativa allargata. Forse proprio a causa dell’assenza di un modello, non solo le vicende che precedono, ma anche quelle che seguono nella sequenza mitologica vengono recuperate tramite una rete di analessi e prolessi che hanno la funzione di rimandi intertestuali alla tradizione. Inserendosi nello scenario novecentesco, l’opera ruota attorno alla demistificazione dell’eroismo di Teseo e all’interpretazione psicoanalitica del personaggio. Per quanto riguarda Fedra, prevalgono un abbassamento corrosivo e uno svuotamento etico, mentre Arianna è riscattata da sorella di Fedra a unico personaggio illuminato di una qualche positività.
Qui n’a pas son Minotaure di Marguerite Yourcenar
ROSSI LINGUANTI, ELENA
2008-01-01
Abstract
Il saggio analizza Qui n’a pas son Minotaure, l’unica delle opere teatrali di ascendenza classica della Yourcenar a non avere un ipotesto di riferimento, e che rappresenta una sequenza narrativa allargata. Forse proprio a causa dell’assenza di un modello, non solo le vicende che precedono, ma anche quelle che seguono nella sequenza mitologica vengono recuperate tramite una rete di analessi e prolessi che hanno la funzione di rimandi intertestuali alla tradizione. Inserendosi nello scenario novecentesco, l’opera ruota attorno alla demistificazione dell’eroismo di Teseo e all’interpretazione psicoanalitica del personaggio. Per quanto riguarda Fedra, prevalgono un abbassamento corrosivo e uno svuotamento etico, mentre Arianna è riscattata da sorella di Fedra a unico personaggio illuminato di una qualche positività.File | Dimensione | Formato | |
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