Il presente contributo è volto a indagare il possibile utilizzo delle piattaforme digitali al fine di favorire la promozione delle c.d. “Comunità energetiche locali”, recentemente introdotte nel nostro ordinamento su recepimento di due direttive europee. In particolare, quello che si intende investigare è se le nuove relazioni tra ente locale, cittadini ed enti del terzo settore sul medesimo territorio che vengono promosse dall’utilizzo delle piattaforme digitali siano tali da poter indurci a riconoscere in queste Comunità un vero e proprio strumento di gestione dei servizi pubblici locali, che va ad aggiungersi a quelli tassativamente previsti in via normativa dal d.lgs. n. 201/2022, recante il riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.
Piattaforme digitali e nuove forme di gestione dei servizi pubblici locali: il caso delle comunità energetiche
tamara favaro
2023-01-01
Abstract
Il presente contributo è volto a indagare il possibile utilizzo delle piattaforme digitali al fine di favorire la promozione delle c.d. “Comunità energetiche locali”, recentemente introdotte nel nostro ordinamento su recepimento di due direttive europee. In particolare, quello che si intende investigare è se le nuove relazioni tra ente locale, cittadini ed enti del terzo settore sul medesimo territorio che vengono promosse dall’utilizzo delle piattaforme digitali siano tali da poter indurci a riconoscere in queste Comunità un vero e proprio strumento di gestione dei servizi pubblici locali, che va ad aggiungersi a quelli tassativamente previsti in via normativa dal d.lgs. n. 201/2022, recante il riordino della disciplina dei servizi pubblici locali di rilevanza economica.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.