Oggetto di analisi è una sentenza chiamata a pronunciarsi su di un’ipotesi di reazione difensiva domiciliare per la cui qualificazione giuridica si prospettano oggi varie articolazioni normative nell’ambito dell’art. 52 c.p. Primaria attenzione riveste l’indagine sui requisiti di ‘‘necessita` ’’ difensiva e di ‘‘proporzione’’ della reazione, della cui consistenza si interrogano i giudici anzitutto per quanto concerne la loro sottoposizione a un eventuale regime presuntivo evincibile a seguito della riforma intervenuta nel 2019. Ma al di la` di tale questione, la sentenza permette di chiarire i rapporti sistematici fra le diverse figure esimenti e sui termini della relazione di progressiva specialita` alla cui stregua tendono ad essere inquadrate le varie fattispecie che escludono la punibilita` delle reazioni attuate nei luoghi di domicilio. Emerge da un lato, la parziale autonomia delle scriminanti domiciliari, rispetto a quella comune, in quanto le prime sono chiamate ad operare nei casi nei quali si profila tendenzialmente inesistente il requisito di proporzione; e si ribadisce, d'altro lato, la necessità di accertare i presupposti distintivi delle fattispecie, insieme ai requisiti di necessità della reazione difensiva che può essere esperita nel domicilio.

Profili di ‘‘specialita` ’’ e istanze di autonomia delle figure di legittima difesa domiciliare.

Domenico Notaro
2023-01-01

Abstract

Oggetto di analisi è una sentenza chiamata a pronunciarsi su di un’ipotesi di reazione difensiva domiciliare per la cui qualificazione giuridica si prospettano oggi varie articolazioni normative nell’ambito dell’art. 52 c.p. Primaria attenzione riveste l’indagine sui requisiti di ‘‘necessita` ’’ difensiva e di ‘‘proporzione’’ della reazione, della cui consistenza si interrogano i giudici anzitutto per quanto concerne la loro sottoposizione a un eventuale regime presuntivo evincibile a seguito della riforma intervenuta nel 2019. Ma al di la` di tale questione, la sentenza permette di chiarire i rapporti sistematici fra le diverse figure esimenti e sui termini della relazione di progressiva specialita` alla cui stregua tendono ad essere inquadrate le varie fattispecie che escludono la punibilita` delle reazioni attuate nei luoghi di domicilio. Emerge da un lato, la parziale autonomia delle scriminanti domiciliari, rispetto a quella comune, in quanto le prime sono chiamate ad operare nei casi nei quali si profila tendenzialmente inesistente il requisito di proporzione; e si ribadisce, d'altro lato, la necessità di accertare i presupposti distintivi delle fattispecie, insieme ai requisiti di necessità della reazione difensiva che può essere esperita nel domicilio.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11568/1217106
 Attenzione

Attenzione! I dati visualizzati non sono stati sottoposti a validazione da parte dell'ateneo

Citazioni
  • ???jsp.display-item.citation.pmc??? ND
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact