Lo scorso settembre la Corte Suprema degli Stati Uniti è tornata sul tema dell'aborto, rigettando l'emergency appeal presentato da alcune cliniche abortive avverso il Texas Heartbeat Act, l'ultimo di una lunga serie di atti legislativi che limita fortemente il diritto all'aborto così come delineato in Roe v. Wade e Planned Parenthood v. Casey. La legge, oltre a vietare de facto l'interruzione di gravidanza oltre le sei settimane dall'inizio della gestazione, affida esplicitamente l'enforcement dell'Act ai privati cittadini, così tentando di aggirare il controllo di costituzionalità da parte della Corte Suprema. Allo stesso tempo, non può ignorarsi il contesto nell'ambito del quale la decisione è stata assunta: lo shadow docket, che ha conosciuto un forte incremento durante gli anni della Presidenza Trump e a causa della pandemia. Sebbene, dunque, la Corte non entri nel merito della questione, Whole Woman's Health v. Jackson fornisce l'immagine di una Corte divisa, la cui legittimazione agli occhi del pubblico rischia di vacillare.
La Corte Suprema torna sul tema dell'aborto: riflessioni a margine di Whole Woman's Health v. Jackson
Rachele Bizzari
2022-01-01
Abstract
Lo scorso settembre la Corte Suprema degli Stati Uniti è tornata sul tema dell'aborto, rigettando l'emergency appeal presentato da alcune cliniche abortive avverso il Texas Heartbeat Act, l'ultimo di una lunga serie di atti legislativi che limita fortemente il diritto all'aborto così come delineato in Roe v. Wade e Planned Parenthood v. Casey. La legge, oltre a vietare de facto l'interruzione di gravidanza oltre le sei settimane dall'inizio della gestazione, affida esplicitamente l'enforcement dell'Act ai privati cittadini, così tentando di aggirare il controllo di costituzionalità da parte della Corte Suprema. Allo stesso tempo, non può ignorarsi il contesto nell'ambito del quale la decisione è stata assunta: lo shadow docket, che ha conosciuto un forte incremento durante gli anni della Presidenza Trump e a causa della pandemia. Sebbene, dunque, la Corte non entri nel merito della questione, Whole Woman's Health v. Jackson fornisce l'immagine di una Corte divisa, la cui legittimazione agli occhi del pubblico rischia di vacillare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


