Il contributo si sofferma sulle difficoltà di accertamento del nesso di causalità rispetto alle fattispecie di danno e di pericolo suscettibili di assumere rilievo penale nel contesto della vicenda pandemica. Nella prima parte, vengono messi a fuoco i principali aspetti problematici sul versante oggettivo dell’imputazione (qualificazione della condotta, descrizione dell’evento, struttura del giudizio casuale), richiamando, in chiave critica, i diversi percorsi ermeneutici elaborati a riguardo. Preso atto dei limiti di funzionalità dei modelli causali di evento rispetto all’imputazione di offese correlate alla diffusione del contagio, la riflessione si sposta su possibili paradigmi alternativi di tutela penale, valutando, anche in chiave comparata, la proposta di introdurre fattispecie anticipate incentrate su condotte pericolose di propagazione di malattie infettive.
Il problema causale nelle ipotesi di “contagio epidemico”: tra adattamenti ermeneutici e modelli alternativi di tutela penale
Alice Savarino
2023-01-01
Abstract
Il contributo si sofferma sulle difficoltà di accertamento del nesso di causalità rispetto alle fattispecie di danno e di pericolo suscettibili di assumere rilievo penale nel contesto della vicenda pandemica. Nella prima parte, vengono messi a fuoco i principali aspetti problematici sul versante oggettivo dell’imputazione (qualificazione della condotta, descrizione dell’evento, struttura del giudizio casuale), richiamando, in chiave critica, i diversi percorsi ermeneutici elaborati a riguardo. Preso atto dei limiti di funzionalità dei modelli causali di evento rispetto all’imputazione di offese correlate alla diffusione del contagio, la riflessione si sposta su possibili paradigmi alternativi di tutela penale, valutando, anche in chiave comparata, la proposta di introdurre fattispecie anticipate incentrate su condotte pericolose di propagazione di malattie infettive.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.