La riforma dello sviluppo rurale con il regolamento 1698/2005 ripropone il problema del disegno delle misure agroambientali e, in particolare, dei contratti proposti nell’ambito della loro applicazione. Ad oltre 15 anni dall’esordio di questi interventi, molte misure appaiono sostanzialmente mature nella loro formulazione. Tuttavia, sia il cambiamento nel contesto socioeconomico, sia le riforme succedutesi per il settore agricolo, rendono necessaria una revisione delle modalità di intervento in funzione del mutato sistema di incentivi. Tale revisione deve tenere conto della varietà di determinanti che incidono sulla propensione degli agricoltori a partecipare alle misure agroambientali. Queste possono essere rinvenute in numerose prerogative sia di carattere personale, sia di carattere strutturale. Il nuovo contesto delle aree rurali, sempre più caratterizzate dall’incidenza di attività non agricole e da forti mutamenti demografici e strutturali, nonché la riforma delle politiche comunitarie con il relativo mutamenti nel sistema di incentivi economici rende ancora più necessaria una comprensione delle forze in atto al fine di modulare opportune politiche. L’obiettivo del lavoro risiede nella valutazione delle determinanti della partecipazione alle misure agroambientali.
Disegno dei contratti e determinanti della partecipazione alle misure agroambientali
BARTOLINI, FABIO;
2008-01-01
Abstract
La riforma dello sviluppo rurale con il regolamento 1698/2005 ripropone il problema del disegno delle misure agroambientali e, in particolare, dei contratti proposti nell’ambito della loro applicazione. Ad oltre 15 anni dall’esordio di questi interventi, molte misure appaiono sostanzialmente mature nella loro formulazione. Tuttavia, sia il cambiamento nel contesto socioeconomico, sia le riforme succedutesi per il settore agricolo, rendono necessaria una revisione delle modalità di intervento in funzione del mutato sistema di incentivi. Tale revisione deve tenere conto della varietà di determinanti che incidono sulla propensione degli agricoltori a partecipare alle misure agroambientali. Queste possono essere rinvenute in numerose prerogative sia di carattere personale, sia di carattere strutturale. Il nuovo contesto delle aree rurali, sempre più caratterizzate dall’incidenza di attività non agricole e da forti mutamenti demografici e strutturali, nonché la riforma delle politiche comunitarie con il relativo mutamenti nel sistema di incentivi economici rende ancora più necessaria una comprensione delle forze in atto al fine di modulare opportune politiche. L’obiettivo del lavoro risiede nella valutazione delle determinanti della partecipazione alle misure agroambientali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.