Il contributo esamina la "fase genetica" del rapporto processuale costituzionale, e verifica se le esperienze di giustizia costituzionale - sotto questo profilo - seguano, ed in che misura, i principi generali elaborati applicabili al processo comune per l'atto di promovimento del giudizio. si traccia una distinzione fra esperienza di processo costituzionale assimilabili a processi di tipo dispositivo e processi di diritto obiettivoed esperienze. Si conclude per una non perfetta applicabilità degli schemi processuali comuni a tali esperienze, e con la constatazione in ordine ai problemi della prevedibilità del diritto processuale costituzionale, particolarmente accentuati trattandosi di giudice di ultima e definitiva istanza.
Il diritto al processo e l’atto di promovimento del giudizio
MILAZZO, PIETRO
2008-01-01
Abstract
Il contributo esamina la "fase genetica" del rapporto processuale costituzionale, e verifica se le esperienze di giustizia costituzionale - sotto questo profilo - seguano, ed in che misura, i principi generali elaborati applicabili al processo comune per l'atto di promovimento del giudizio. si traccia una distinzione fra esperienza di processo costituzionale assimilabili a processi di tipo dispositivo e processi di diritto obiettivoed esperienze. Si conclude per una non perfetta applicabilità degli schemi processuali comuni a tali esperienze, e con la constatazione in ordine ai problemi della prevedibilità del diritto processuale costituzionale, particolarmente accentuati trattandosi di giudice di ultima e definitiva istanza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.