Il conflitto tra Russia e Ucraina, scoppiato nel febbraio 2022, ha spinto l’Unione Europea ad adottare misure restrittive senza precedenti. Queste misure, caratterizzate dalla loro ampia e innovativa portata, hanno generato un significativo aumento di ricorsi presentati davanti alla Corte di Giustizia, evidenziando un vivo interesse da parte di ricorrenti russi nel contestare la legalità delle restrizioni imposte dal Consiglio. L’articolo intende esaminare le principali tendenze giurisprudenziali emerse nel periodo successivo all'aggressione del 2022, partendo dalle conclusioni dell'AG Ćapeta nella causa Neves 77, e illustrando successivamente i numerosi ricorsi presentati dagli imprenditori di spicco russi e dai loro famigliari, nonché il primo caso in cui viene accolta una domanda di misure cautelari. Sarà anche illustrato la sentenza relativa alla causa RT France c Consiglio, che riguarda il bilanciamento tra l’esigenza di tutelare la sicurezza dell’UE di fronte all’attività di disinformazione di alcuni media russi e il rispetto della libertà di espressione in tempo di guerra.
Le misure restrittive russe davanti alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea: le tendenze giurisprudenziali emergenti
Sara Poli
2023-01-01
Abstract
Il conflitto tra Russia e Ucraina, scoppiato nel febbraio 2022, ha spinto l’Unione Europea ad adottare misure restrittive senza precedenti. Queste misure, caratterizzate dalla loro ampia e innovativa portata, hanno generato un significativo aumento di ricorsi presentati davanti alla Corte di Giustizia, evidenziando un vivo interesse da parte di ricorrenti russi nel contestare la legalità delle restrizioni imposte dal Consiglio. L’articolo intende esaminare le principali tendenze giurisprudenziali emerse nel periodo successivo all'aggressione del 2022, partendo dalle conclusioni dell'AG Ćapeta nella causa Neves 77, e illustrando successivamente i numerosi ricorsi presentati dagli imprenditori di spicco russi e dai loro famigliari, nonché il primo caso in cui viene accolta una domanda di misure cautelari. Sarà anche illustrato la sentenza relativa alla causa RT France c Consiglio, che riguarda il bilanciamento tra l’esigenza di tutelare la sicurezza dell’UE di fronte all’attività di disinformazione di alcuni media russi e il rispetto della libertà di espressione in tempo di guerra.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.