Nel piano operativo di governo del territorio lucchese l’ex manicomio provinciale di Maggiano, oggi perlopiù in abbandono, è classificato come “una grande struttura architettonica di valore paesaggistico, monumentale e testimoniale isolata in territorio rurale”, prevedendone un ampio ventaglio di destinazioni possibili: ma quale è il genere di vita più adatto a svolgersi all’interno e nell’intorno di una tale realtà; quale la traduzione pratica, in termini di idee e valori, delle sue forme architettoniche; quale concezione dell’esistenza deve essere tramandata e valorizzata. Per comprenderne potenzialità e promesse si propone una riflessione sui valori identitari del luogo, architettonici e morali.
La duplice utopia, estetica e sociale, di Maggiano: promesse, potenzialità e convergenze per la valorizzazione e il riuso dell'ex manicomio lucchese
Paolo Bertoncini Sabatini
2023-01-01
Abstract
Nel piano operativo di governo del territorio lucchese l’ex manicomio provinciale di Maggiano, oggi perlopiù in abbandono, è classificato come “una grande struttura architettonica di valore paesaggistico, monumentale e testimoniale isolata in territorio rurale”, prevedendone un ampio ventaglio di destinazioni possibili: ma quale è il genere di vita più adatto a svolgersi all’interno e nell’intorno di una tale realtà; quale la traduzione pratica, in termini di idee e valori, delle sue forme architettoniche; quale concezione dell’esistenza deve essere tramandata e valorizzata. Per comprenderne potenzialità e promesse si propone una riflessione sui valori identitari del luogo, architettonici e morali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.