Dai libri alla parete: la sala del fregio allegorico nel convento di Sant’Agostino a Bergamo

This essay focuses on a recent discovery that occurred during the restoration of the minor cloister of the Convent of St. Augustine in Bergamo. In a large room on the first floor on the north side of the cloister, an interesting fresco decoration dating back to two different periods (the second half of the XVI century and 17th century) has appeared under surface layer repainted. Our essay proposes an iconographic study of the hall's complex frieze, which deals with themes of great importance for the spiritual and religious life of the Christians, using symbols drawn from two main sources, Pierio Valeriano's Hieroglyphica and Paolo Aresi's Le sacre imprese, and in particular relying on the engravings illustrating the two volumes.

Il saggio si concentra su una recente scoperta, avvenuta durante i restauri del chiostro minore del convento di Sant’Agostino a Bergamo. In una vasta sala al primo piano sul lato nord del chiostro è comparsa sotto l’intonaco un’interessante decorazione ad affresco risalente a due diversi periodi - seconda metà del XVI secolo e prima metà del XVII secolo. Il saggio propone uno studio iconografico del complesso fregio della sala, che affronta temi di grande importanza per la vita spirituale e religiosa dei fedeli, utilizzando simboli attinti da due fonti principali, gli Hieroglyphica di Pierio Valeriano e Le sacre imprese di Paolo Aresi, ed in particolare affidandosi alle xilografie che illustrano i due volumi.