Il saggio analizza Fools Crow (1986), terzo romanzo di James Welch (1940-2003), uno degli scrittori di spicco del cosiddetto “Native American Renaissance”, come esempio di narrazione contemporanea ambientata nella “zona di contatto” (Pratt 1992). Welch infatti ricostruisce su basi storiche la vita del popolo Blackfeet prima e subito dopo l’arrivo dell’uomo bianco nelle pianure del Nord America esclusivamente dalla prospettiva dei Nativi, mostrando in questo modo l’enorme ricchezza in conoscenza e saggezza che andò perduta dopo il massacro del fiume Marias e la resa alla cultura dominante. L’analisi critica del testo evidenzia come la narrazione mostri i segni della forzata transculturazione – un concetto introdotto da Fernando Diaz nel 1940 che travalica i processi di acculturazione e deculturazione e implica l’emergenza di un nuovo fenomeno culturale - avvenuta negli anni in cui il popolo dei Blackfeet e gli Euroamericani si incontrarono, commerciarono, e infine si scontrarono.
"Forced Transculturation in FOOLS CROW by James Welch"
BIAGIOTTI, CINZIA
2008-01-01
Abstract
Il saggio analizza Fools Crow (1986), terzo romanzo di James Welch (1940-2003), uno degli scrittori di spicco del cosiddetto “Native American Renaissance”, come esempio di narrazione contemporanea ambientata nella “zona di contatto” (Pratt 1992). Welch infatti ricostruisce su basi storiche la vita del popolo Blackfeet prima e subito dopo l’arrivo dell’uomo bianco nelle pianure del Nord America esclusivamente dalla prospettiva dei Nativi, mostrando in questo modo l’enorme ricchezza in conoscenza e saggezza che andò perduta dopo il massacro del fiume Marias e la resa alla cultura dominante. L’analisi critica del testo evidenzia come la narrazione mostri i segni della forzata transculturazione – un concetto introdotto da Fernando Diaz nel 1940 che travalica i processi di acculturazione e deculturazione e implica l’emergenza di un nuovo fenomeno culturale - avvenuta negli anni in cui il popolo dei Blackfeet e gli Euroamericani si incontrarono, commerciarono, e infine si scontrarono.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.