In questi ultimi anni la democrazia liberale è stata messa sotto accusa sia nei paesi dove si è affermata, in vista di una più ampia democratizzazione della società, che in altre realtà, specie fuori dall’occidente, dove si è criticato soprattutto il suo carattere liberale. Nel primo caso i critici hanno spinto in direzione di una maggiore partecipazione e controllo da parte del popolo, spesso però, quest’ultimo è stato evocato solamente in modo demagogico; nel secondo caso, invece, si è cercato di espungere dalla società democratica la sua essenza prettamente individualistica, in direzione di un maggiore autoritarismo. La storia del pensiero politico, nei suoi due approcci fondamentali, quello “contestuale” e quello che cerca invece di farci vedere in lontananza il lungo cammino delle idee attraverso la storia, risulta estremamente utile per farci comprendere le dinamiche politiche attuali. Da una parte la ricognizione sull’uso del termine democrazia nei vari contesti storici ci rende consapevoli delle varie insidie e pericoli che questa forma di governo nasconde; dall’altra, una visione prospettica ci mostra come i cammini di democrazia e liberalismo, se pur autonomi, alla fine si siano intrecciati in modo indissolubile nella tradizione occidentale ma, essendo distinti, rischino in qualsiasi momento di essere separati, ed il loro fragile equilibrio infranto.
Democrazia liberale e Storia del pensiero politico: alcune riflessioni.
Mauro Lenci
2024-01-01
Abstract
In questi ultimi anni la democrazia liberale è stata messa sotto accusa sia nei paesi dove si è affermata, in vista di una più ampia democratizzazione della società, che in altre realtà, specie fuori dall’occidente, dove si è criticato soprattutto il suo carattere liberale. Nel primo caso i critici hanno spinto in direzione di una maggiore partecipazione e controllo da parte del popolo, spesso però, quest’ultimo è stato evocato solamente in modo demagogico; nel secondo caso, invece, si è cercato di espungere dalla società democratica la sua essenza prettamente individualistica, in direzione di un maggiore autoritarismo. La storia del pensiero politico, nei suoi due approcci fondamentali, quello “contestuale” e quello che cerca invece di farci vedere in lontananza il lungo cammino delle idee attraverso la storia, risulta estremamente utile per farci comprendere le dinamiche politiche attuali. Da una parte la ricognizione sull’uso del termine democrazia nei vari contesti storici ci rende consapevoli delle varie insidie e pericoli che questa forma di governo nasconde; dall’altra, una visione prospettica ci mostra come i cammini di democrazia e liberalismo, se pur autonomi, alla fine si siano intrecciati in modo indissolubile nella tradizione occidentale ma, essendo distinti, rischino in qualsiasi momento di essere separati, ed il loro fragile equilibrio infranto.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.