Il saggio prende in considerazione la rappresentazione del tema della percezione dei cambianti globali attuali attraverso uno studio della produzione audiovisiva sperimentali particolarmente focalizzata sulla questione della rappresentazione urbana, tema già caro alla produzione cinematografica a partire dalle avanguardie, e sul quale esiste una ricca riflessione teorica interdisciplinare. La città, dunque, come palestra dello sguardo, luogo di trasformazione per eccellenza e terreno fertile per nuove esperienze percettive. Gli esempi portati in anali mostrano come la sperimentazione audiovisiva elettronica, proprio per il fatto di basarsi su un contesto digitale, consente di lavorare, sia dal punto di vista della trasformazione dell’immagine, sia nella destrutturazione delle categorie spazio-temporali, nella direzione della costruzione di un panorama urbano e umano che molto ha a che fare con la dimensione visionaria e distopica suggerita dalle mutazioni degli ultimi anni.
La percezione del cambiamento nella produzione audiovisiva sperimentale
Elena Marcheschi
2022-01-01
Abstract
Il saggio prende in considerazione la rappresentazione del tema della percezione dei cambianti globali attuali attraverso uno studio della produzione audiovisiva sperimentali particolarmente focalizzata sulla questione della rappresentazione urbana, tema già caro alla produzione cinematografica a partire dalle avanguardie, e sul quale esiste una ricca riflessione teorica interdisciplinare. La città, dunque, come palestra dello sguardo, luogo di trasformazione per eccellenza e terreno fertile per nuove esperienze percettive. Gli esempi portati in anali mostrano come la sperimentazione audiovisiva elettronica, proprio per il fatto di basarsi su un contesto digitale, consente di lavorare, sia dal punto di vista della trasformazione dell’immagine, sia nella destrutturazione delle categorie spazio-temporali, nella direzione della costruzione di un panorama urbano e umano che molto ha a che fare con la dimensione visionaria e distopica suggerita dalle mutazioni degli ultimi anni.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.