L'articolo esamina un progetto per una fontana allegorica con le armi di Guglielmo III, conservato in uno dei volumi della Collezione Talman dell'Ashmolean Museum di Oxford. Il progetto, precedentemente attribuito erroneamente a John Talman, è invece qui attribuito a Caius Gabriel Cibber, nominato Sculptor in General da Guglielmo III, e datato tra il 1694 e il 1700 in base allo stile e all'iconografia. Questa riflette il clima politico e religioso degli ultimi anni di regno di Guglielmo III, rappresentandolo come difensore del Protestantesimo e della libertà contro minacce esterne ed interne. Nel saggio si sottolinea come la fontana, destinata a una collocazione reale specifica nel parco di Hampton Court (il Fountain Garden), rappresenti una continuazione, se non un compimento, del complesso discorso politico già iniziato da Guglielmo III nella decorazione scultorea e pittorica di quella reggia sin dal decennio precedente, correggendone però alcuni elementi alla luce delle mutate contingenze politiche locali e internazionali.
Su un progetto di fontana allegorica con le armi di Guglielmo III nella collezione Talman.
Giovanni Santucci
Writing – Original Draft Preparation
In corso di stampa
Abstract
L'articolo esamina un progetto per una fontana allegorica con le armi di Guglielmo III, conservato in uno dei volumi della Collezione Talman dell'Ashmolean Museum di Oxford. Il progetto, precedentemente attribuito erroneamente a John Talman, è invece qui attribuito a Caius Gabriel Cibber, nominato Sculptor in General da Guglielmo III, e datato tra il 1694 e il 1700 in base allo stile e all'iconografia. Questa riflette il clima politico e religioso degli ultimi anni di regno di Guglielmo III, rappresentandolo come difensore del Protestantesimo e della libertà contro minacce esterne ed interne. Nel saggio si sottolinea come la fontana, destinata a una collocazione reale specifica nel parco di Hampton Court (il Fountain Garden), rappresenti una continuazione, se non un compimento, del complesso discorso politico già iniziato da Guglielmo III nella decorazione scultorea e pittorica di quella reggia sin dal decennio precedente, correggendone però alcuni elementi alla luce delle mutate contingenze politiche locali e internazionali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.