La Corte di Giustizia europea si pronuncia sulla accisa spagnola sul carbone disciplinata dalla Ley 38/1992 de Impuestos Especiales, riconoscendone la natura di tributo ambientale e consentendo, dunque, di derogare all’esenzione sui prodotti energetici concessa dall’art. 14 della Direttiva 2003/96/CE. La pronuncia offre diversi spunti di riflessione sulla fiscalità energetica, oggetto della citata Direttiva, lasciandone emergere le numerose criticità.
L’obsolescenza della Direttiva 2003/96/CE (Direttiva “DTE”) e lo strano caso dell’imposta spagnola sul carbone
Stefania Scarascia Mugnozza
2024-01-01
Abstract
La Corte di Giustizia europea si pronuncia sulla accisa spagnola sul carbone disciplinata dalla Ley 38/1992 de Impuestos Especiales, riconoscendone la natura di tributo ambientale e consentendo, dunque, di derogare all’esenzione sui prodotti energetici concessa dall’art. 14 della Direttiva 2003/96/CE. La pronuncia offre diversi spunti di riflessione sulla fiscalità energetica, oggetto della citata Direttiva, lasciandone emergere le numerose criticità.File in questo prodotto:
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