Nel 1980, lo scrittore americano Alvin Toffler prefigurò una “terza ondata” di svi- luppo dei sistemi di comunicazione, caratterizzata dall’avvento di nuove tecnolo- gie che avrebbero permesso di superare le barriere spazio-temporali. Anticipando la rivoluzione digitale, Toffler sosteneva che i sistemi di produzione basati sulle nuove tecnologie dell’informazione avrebbero trasferito i lavoratori dagli uffici alle loro case, che sarebbero diventate dei cottage elettronici. Non esistono raffigura- zioni di queste case del futuro, possiamo solo ipotizzare un’analogia con la Casa Elettrica del Gruppo 7, aggiornata con dispositivi tecnologici più avanzati.
Dalla casa elettrica al cottage elettronico
lina malfona
2023-01-01
Abstract
Nel 1980, lo scrittore americano Alvin Toffler prefigurò una “terza ondata” di svi- luppo dei sistemi di comunicazione, caratterizzata dall’avvento di nuove tecnolo- gie che avrebbero permesso di superare le barriere spazio-temporali. Anticipando la rivoluzione digitale, Toffler sosteneva che i sistemi di produzione basati sulle nuove tecnologie dell’informazione avrebbero trasferito i lavoratori dagli uffici alle loro case, che sarebbero diventate dei cottage elettronici. Non esistono raffigura- zioni di queste case del futuro, possiamo solo ipotizzare un’analogia con la Casa Elettrica del Gruppo 7, aggiornata con dispositivi tecnologici più avanzati.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


