Questo contributo propone un’analisi del romanzo Les Années (2008) di Annie Ernaux, attraverso l’impressionante presenza di nomi propri, antroponimi, crononimi, toponimi e crematonimi contenuti nell’opera. Questi sono da rilegare con il tema della memoria soggettiva di una donna francese ordinaria del secolo scorso, ma intrinsecamente permeata dalla memoria collettiva di una nazione. Personaggi, fatti di cronaca o eventi storici, oggetti vari dell’era del consumerismo globale vengono designati attraverso denominazioni propriali a volte del tutto opache per un lettore contemporaneo. La loro evanescenza sembra essere allora un’illustrazione di questo incipit, in evidenza nella prima pagina del racconto: “Toutes les images disparaitront”.
I nomi di una vita: Les Années (Gli Anni) di Annie Ernaux
Lorella SINI
2024-01-01
Abstract
Questo contributo propone un’analisi del romanzo Les Années (2008) di Annie Ernaux, attraverso l’impressionante presenza di nomi propri, antroponimi, crononimi, toponimi e crematonimi contenuti nell’opera. Questi sono da rilegare con il tema della memoria soggettiva di una donna francese ordinaria del secolo scorso, ma intrinsecamente permeata dalla memoria collettiva di una nazione. Personaggi, fatti di cronaca o eventi storici, oggetti vari dell’era del consumerismo globale vengono designati attraverso denominazioni propriali a volte del tutto opache per un lettore contemporaneo. La loro evanescenza sembra essere allora un’illustrazione di questo incipit, in evidenza nella prima pagina del racconto: “Toutes les images disparaitront”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.