Il saggio è una lettura del dossier agiografico di san Miniato di Firenze in una prospettiva diacronica e sincronica allo stesso tempo. L’analisi rivela due aspetti fondamentali: i) una stratificazione del testo più articolata di quanto non sia stato immaginato finora e, così, una continuità plurisecolare del culto; ii) la messa in discussione, a inizio XI secolo, della veridicità della notizia sulla collocazione del corpo del martire sul colle suburbano, dove da secoli si riteneva che fosse sepolto. L’analisi illumina un processo più generale, cioè la rinegoziazione del patrimonio simbolico costituito dalle reliquie dei martiri all’inizio del secolo XI. Della “rinegoziazione” si ricostruisce qui il contesto discorsivo, fino alla ricomposizione della metà del secolo XI.
Archeologia di un’agiografia. Le (ri)scritture delle Passioni di san Miniato (sec. IX-XI)
Alberto Cotza
2024-01-01
Abstract
Il saggio è una lettura del dossier agiografico di san Miniato di Firenze in una prospettiva diacronica e sincronica allo stesso tempo. L’analisi rivela due aspetti fondamentali: i) una stratificazione del testo più articolata di quanto non sia stato immaginato finora e, così, una continuità plurisecolare del culto; ii) la messa in discussione, a inizio XI secolo, della veridicità della notizia sulla collocazione del corpo del martire sul colle suburbano, dove da secoli si riteneva che fosse sepolto. L’analisi illumina un processo più generale, cioè la rinegoziazione del patrimonio simbolico costituito dalle reliquie dei martiri all’inizio del secolo XI. Della “rinegoziazione” si ricostruisce qui il contesto discorsivo, fino alla ricomposizione della metà del secolo XI.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.