Operazioni gestorie di "interesse primordiale" e diritti degli azionisti

The article deals with the problematic relationship, in the società per azioni, between the principle of efficiency in the management of the company and the protection of shareholders’ interests in the presence of management operations of “primordial interest”. In this regard, the work identifies two possible models for the protection of the shareholders’ interest, centred respectively on the creation of a duty of the directors, sanctioned by the ordinary compensation remedies, or of a right of the shareholders, the breach of which allows for a challenge for breach of shareholders’ rights pursuant to Article 2388, paragraph 4, of the Civil Code. This second model is deemed preferable not only with a view to the effectiveness of protection, but also because of its systematic consistency with the principle of the exclusive competence of the directors in the management of the company.

Il contributo tratta del problematico rapporto, nella società per azioni, tra il principio di efficienza nella gestione dell’impresa e la protezione degli interessi degli azionisti in presenza di operazioni gestorie di “interesse primordiale”. Al riguardo, il lavoro individua due possibili modelli di tutela dell’istanza partecipativa dei soci, incentrati rispettivamente sulla creazione di un dovere degli amministratori, sanzionato con gli ordinari rimedi risarcitori, ovvero di un diritto degli azionisti, la cui violazione consente l’impugnazione per lesione dei diritti dei soci ai sensi dell’art. 2388, comma 4, c.c. Tale secondo modello viene ritenuto preferibile non soltanto in un’ottica di effettività delle tutele, ma anche per la sua coerenza sistematica con il principio di esclusiva competenza degli amministratori nella gestione dell’impresa azionaria.