Il saggio si occupa del cosiddetto ‘argomento etimologico’ e di come esso sia stato adoperato in primis da Heidegger e poi ripreso anche in Italia, tra gli altri da Massimo Cacciari. Con l’espressione ‘argomento etimologico’ si intende la mossa retorica in virtù della quale l’origine etimologica di un termine conterrebbe in sé già l’essenza del significato del termine medesimo, senza tenere conto di come invece quel significato sia cambiato nel corso del tempo. I due autori del presente saggio esaminano le implicazioni e le fallacie sia logiche che linguistiche che l’uso e l’abuso di questo argomento hanno prodotto tanto nell’analisi filosofica che linguistico-letteraria.
Note sull’argomentazione etimologica da Heidegger a Cacciari
Stefano Brugnolo
Primo
;Francesco RovaiSecondo
2024-01-01
Abstract
Il saggio si occupa del cosiddetto ‘argomento etimologico’ e di come esso sia stato adoperato in primis da Heidegger e poi ripreso anche in Italia, tra gli altri da Massimo Cacciari. Con l’espressione ‘argomento etimologico’ si intende la mossa retorica in virtù della quale l’origine etimologica di un termine conterrebbe in sé già l’essenza del significato del termine medesimo, senza tenere conto di come invece quel significato sia cambiato nel corso del tempo. I due autori del presente saggio esaminano le implicazioni e le fallacie sia logiche che linguistiche che l’uso e l’abuso di questo argomento hanno prodotto tanto nell’analisi filosofica che linguistico-letteraria.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.