La decorazione della parte sommitale della calotta absidale del mosaico di S. Clemente e di S. Maria in Trastevere reca un'ombra volutamente tracciata sullo spartito decorativo e collegata simbolicamente al significato iconografico della decorazione absidale dei due mosaici. L'esame di questo motivo condotto sulle fonti bibliche e sulla loro esegesi precisa la strategia figurativa dei riformatori della Chiesa del secolo XII, in particolare nella esaltazione del significato di Dio come protettore, di Cristo, come figlio incarnato e della Vergine Maria.
L’ombra divina nei mosaici “riformati” di Roma
riccioni, stefano
2021-01-01
Abstract
La decorazione della parte sommitale della calotta absidale del mosaico di S. Clemente e di S. Maria in Trastevere reca un'ombra volutamente tracciata sullo spartito decorativo e collegata simbolicamente al significato iconografico della decorazione absidale dei due mosaici. L'esame di questo motivo condotto sulle fonti bibliche e sulla loro esegesi precisa la strategia figurativa dei riformatori della Chiesa del secolo XII, in particolare nella esaltazione del significato di Dio come protettore, di Cristo, come figlio incarnato e della Vergine Maria.File in questo prodotto:
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