Dalla crisi della Restauración alla crisi del costituzionalismo: il settennato primoriverista come “razionalizzazione” dell’autoritarismo

È possibile parlare di costituzionalismo autoritario? Obiettivo di questo saggio è riflettere sull’esperienza di Primo de Rivera come laboratorio istituzionale di soluzione alla crisi della Restauración, che cerca di forgiare l’idea di una Nación políticamente unitaria attraverso la rideclinazione in senso autoritario-conservatore di categorie fondamentali del dibattito costituzionale de entreguerras. Autonomia, pluralizzazione della rappresentanza, razionalizzazione del parlamentarismo divengono strumenti malleabili nella costruzione di un’alternativa autoritaria all’inclusione delle masse nel perimetro istituzionale che, per quanto ispirandosi al fascismo italiano, cerca di formalizzare la propria legittimazione nel processo pseudo-costituente della Asamblea Nacional Consultiva.