In questa nota viene esaminata la domanda di trasporto interessante l'aeroporto Galilei di Pisa che, nella parte occidentale della penisola, rappresenta l'unico scalo aereo fra Genova e Roma. I dati assunti a base dello studio riguardano gli anni compresi fra il 1972 ed il 1987: e sono relativi sia ai passeggeri, sia alle merci, suddividendo i traffici in nazionali ed internazionali. Sono inoltre esaminate alcune caratteristiche della domanda di trasporto: la località di provenienza dei passeggeri e delle merci in partenza dall'aeroporto, le ragioni prevalenti per le quali sono effettuati i viaggi e il mezzo usato per raggiungere l'aeroporto. L'esame della serie storica dei traffici mette in luce un progressivo aumento del traffico passeggeri, sia nazionale, sia internazionale, in misura prevalente per questo ultimo. Preponderante appare per il traffico internazionale la quota avente origine nell'area fiorentina. Le indagini sul mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere l'aeroporto mettono in luce il discreto funzionamento del collegamento ferroviario Firenze-Pisa. Il picco di domanda nei mesi estivi fa pensare ad una domanda avente prevalentemente carattere turistico. Le proiezioni statistiche all'anno 2000 per il traffico passeggeri forniscono dei valori che possono essere sopportati dalle infrastrutture dell'aeroporto pisano. La serie storica del traffico delle merci ha un andamento molto più irregolare di quella passeggeri. In base ai dati esaminati il "Galilei" si qualifica soprattutto come un aeroporto esportatore verso l'estero dei prodotti tipici toscani. E' infine analizzato l'effetto che sulla domanda di trasporto dell'aeroporto "Galilei" avrebbe la creazione di un nuovo aeroporto nelle vicinanze di Firenze.
Volumi di traffico nell'aeroporto toscano G. Galilei: situazione attuale e previsioni future
LUPI, MARINO
1989-01-01
Abstract
In questa nota viene esaminata la domanda di trasporto interessante l'aeroporto Galilei di Pisa che, nella parte occidentale della penisola, rappresenta l'unico scalo aereo fra Genova e Roma. I dati assunti a base dello studio riguardano gli anni compresi fra il 1972 ed il 1987: e sono relativi sia ai passeggeri, sia alle merci, suddividendo i traffici in nazionali ed internazionali. Sono inoltre esaminate alcune caratteristiche della domanda di trasporto: la località di provenienza dei passeggeri e delle merci in partenza dall'aeroporto, le ragioni prevalenti per le quali sono effettuati i viaggi e il mezzo usato per raggiungere l'aeroporto. L'esame della serie storica dei traffici mette in luce un progressivo aumento del traffico passeggeri, sia nazionale, sia internazionale, in misura prevalente per questo ultimo. Preponderante appare per il traffico internazionale la quota avente origine nell'area fiorentina. Le indagini sul mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere l'aeroporto mettono in luce il discreto funzionamento del collegamento ferroviario Firenze-Pisa. Il picco di domanda nei mesi estivi fa pensare ad una domanda avente prevalentemente carattere turistico. Le proiezioni statistiche all'anno 2000 per il traffico passeggeri forniscono dei valori che possono essere sopportati dalle infrastrutture dell'aeroporto pisano. La serie storica del traffico delle merci ha un andamento molto più irregolare di quella passeggeri. In base ai dati esaminati il "Galilei" si qualifica soprattutto come un aeroporto esportatore verso l'estero dei prodotti tipici toscani. E' infine analizzato l'effetto che sulla domanda di trasporto dell'aeroporto "Galilei" avrebbe la creazione di un nuovo aeroporto nelle vicinanze di Firenze.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.