Il patriziato veneziano è stato da lungo tempo considerato come un ceto nobiliare differente da tutti gli altri sulla base dell’assunto storiografico che lo considerava come non propenso alla pratica della faida e della vendetta. Questa ricerca si pone l’obiettivo di confutare tale posizione analizzando alcuni episodi di conflittualità patrizia di inizio XVI secolo attraverso l’integrazione di fonti narrative e processuali. Tale scopo è stato raggiunto grazie alla disamina del rapporto tra manifestazioni della conflittualità, ritualità processuale adottata dai tribunali della Dominante e modalità con cui le istituzioni politico-giudiziarie veneziane amministravano la giustizia.
Il patriziato tra vendetta, ritualità processuale e amministrazione della giustizia. Venezia, inizio XVI secolo
VIDALI, ANDREW
Primo
2016-01-01
Abstract
Il patriziato veneziano è stato da lungo tempo considerato come un ceto nobiliare differente da tutti gli altri sulla base dell’assunto storiografico che lo considerava come non propenso alla pratica della faida e della vendetta. Questa ricerca si pone l’obiettivo di confutare tale posizione analizzando alcuni episodi di conflittualità patrizia di inizio XVI secolo attraverso l’integrazione di fonti narrative e processuali. Tale scopo è stato raggiunto grazie alla disamina del rapporto tra manifestazioni della conflittualità, ritualità processuale adottata dai tribunali della Dominante e modalità con cui le istituzioni politico-giudiziarie veneziane amministravano la giustizia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.


