Secondo Minsky la crisi non è una deviazione dalla strada della crescita continua dovuta a fattori esterni, ma è uno dei modi in cui un’economia capitalista si manifesta, in quanto questo tipo di economia, per le sue caratteristiche intrinseche, crea e attraversa fasi diverse: crescita regolare, boom, crisi, deflazione, stagflazione, recessione, ripresa; quindi il sistema è intrinsecamente instabile e fragile rispetto a shock piccoli o grandi che possono innescare serie crisi finanziarie. Viene analizzata alla luce di questa teoria la crisi del 2007, per capire se si può ripetere e quali interventi di politica monetaria e fiscale, di organizzazione, regolamentazione e supervisione dei mercati si possano prendere per ridurne gli effetti negativi.
Una maggiore regolamentazione o una migliore regolamentazione nei mercati finanziari?
RUIZ, MARIA
2009-01-01
Abstract
Secondo Minsky la crisi non è una deviazione dalla strada della crescita continua dovuta a fattori esterni, ma è uno dei modi in cui un’economia capitalista si manifesta, in quanto questo tipo di economia, per le sue caratteristiche intrinseche, crea e attraversa fasi diverse: crescita regolare, boom, crisi, deflazione, stagflazione, recessione, ripresa; quindi il sistema è intrinsecamente instabile e fragile rispetto a shock piccoli o grandi che possono innescare serie crisi finanziarie. Viene analizzata alla luce di questa teoria la crisi del 2007, per capire se si può ripetere e quali interventi di politica monetaria e fiscale, di organizzazione, regolamentazione e supervisione dei mercati si possano prendere per ridurne gli effetti negativi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.