La sentenza della Corte costituzionale italiana n. 242 del 2019, che legittima, a determinate condizioni, il suicidio assistito, richiede il parere preventivo dei “comitati etici territorialmente competenti”. L'articolo si propone di esaminare l'adeguatezza di tale riferimento alla luce, in primo luogo, del contesto normativo in cui tali organismi si occupano principalmente di sperimentazioni cliniche su medicinali per uso umano e, in secondo luogo, delle indicazioni del Comitato Nazionale di Bioetica sul ruolo dell'etica clinica.
L’“etica clinica” nelle determinazioni effettive del biodiritto: quale (possibile) ruolo per i comitati etici nell’ambito del fine vita?
giulia battaglia
2020-01-01
Abstract
La sentenza della Corte costituzionale italiana n. 242 del 2019, che legittima, a determinate condizioni, il suicidio assistito, richiede il parere preventivo dei “comitati etici territorialmente competenti”. L'articolo si propone di esaminare l'adeguatezza di tale riferimento alla luce, in primo luogo, del contesto normativo in cui tali organismi si occupano principalmente di sperimentazioni cliniche su medicinali per uso umano e, in secondo luogo, delle indicazioni del Comitato Nazionale di Bioetica sul ruolo dell'etica clinica.File in questo prodotto:
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