Il libro affronta il problema dei caratteri e della definizione della filosofia presocratica, tornato recentemente al centro degli studi di storia della filosofia antica, nella prospettiva più ampia del rapporto fra mythos e logos alle origini del pensiero greco, ovvero degli inizi (al plurale, perché ampiamente diversificati nelle modalità) di una razionalità critica,nel senso che consideriamo essere alla base della filosofia occidentale. Vengono prese in considerazione in particolare le cosmogonie ioniche (nella relazione problematica con i racconti cosmogonici del Vicino Oriente antico), la funzione dell’emergente tecnologia scrittoria nel circolo di comunicazione e critica di nuovi saperi, le nuove modalità di una scrittura autorevole, che non si vuole più ricercare semplicemente, anche in filosofi-poeti come Parmenide ed Empedocle, nell’ispirazione della Musa.
Gli inizi della filosofia: in Grecia
SASSI, MARIA MICHELA
2009-01-01
Abstract
Il libro affronta il problema dei caratteri e della definizione della filosofia presocratica, tornato recentemente al centro degli studi di storia della filosofia antica, nella prospettiva più ampia del rapporto fra mythos e logos alle origini del pensiero greco, ovvero degli inizi (al plurale, perché ampiamente diversificati nelle modalità) di una razionalità critica,nel senso che consideriamo essere alla base della filosofia occidentale. Vengono prese in considerazione in particolare le cosmogonie ioniche (nella relazione problematica con i racconti cosmogonici del Vicino Oriente antico), la funzione dell’emergente tecnologia scrittoria nel circolo di comunicazione e critica di nuovi saperi, le nuove modalità di una scrittura autorevole, che non si vuole più ricercare semplicemente, anche in filosofi-poeti come Parmenide ed Empedocle, nell’ispirazione della Musa.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.