Un calcolo accurato del comportamento dinamico termoigrometrico di un ospedale è fondamentale per determinare correttamente il suo fabbisogno energetico, nonché l’efficacia di eventuali interventi sul sistema. La simulazione è stata eseguita tramite due software evoluti come TRNSYS ed EnergyPlus. Oggetto d’indagine sono stati due ospedali, caratteristici di due tipologie costruttive significative nel parco edilizio nazionale: il Nuovo Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze e l’Ospedale degli Infermi di San Miniato (PI). Questi ospedali sono stati simulati in termini di struttura e d’impianto. Si è tenuto conto degli specifici apporti termici interni, dei ricambi d’aria necessari e della regolazione effettuata, sulla base della diversa destinazione d’uso dei locali. Utilizzando tale criterio è stata condotta la suddivisione dell’edificio in zone simili. Per entrambi i software è adeguatamente bassa la deviazione tra l’effettiva richiesta di energia primaria, calcolata tramite i consumi reali di carburante ed energia elettrica, e i risultati della simulazione. Si è inoltre valutata l’incidenza relativa delle varie tipologie di locali sul fabbisogno complessivo degli ospedali. Possibili obiettivi futuri da conseguire tramite l’utilizzo di questi strumenti di simulazione validati sono la predisposizione di linee guida per il risparmio energetico nel settore ospedaliero e l’individuazione di specifici indici di riferimento per la valutazione delle prestazioni energetiche.

Simulazione del Comportamento Dinamico di Edifici Ospedalieri e Validazione

GRASSI, WALTER;TESTI, DANIELE;
2009-01-01

Abstract

Un calcolo accurato del comportamento dinamico termoigrometrico di un ospedale è fondamentale per determinare correttamente il suo fabbisogno energetico, nonché l’efficacia di eventuali interventi sul sistema. La simulazione è stata eseguita tramite due software evoluti come TRNSYS ed EnergyPlus. Oggetto d’indagine sono stati due ospedali, caratteristici di due tipologie costruttive significative nel parco edilizio nazionale: il Nuovo Ospedale San Giovanni di Dio di Firenze e l’Ospedale degli Infermi di San Miniato (PI). Questi ospedali sono stati simulati in termini di struttura e d’impianto. Si è tenuto conto degli specifici apporti termici interni, dei ricambi d’aria necessari e della regolazione effettuata, sulla base della diversa destinazione d’uso dei locali. Utilizzando tale criterio è stata condotta la suddivisione dell’edificio in zone simili. Per entrambi i software è adeguatamente bassa la deviazione tra l’effettiva richiesta di energia primaria, calcolata tramite i consumi reali di carburante ed energia elettrica, e i risultati della simulazione. Si è inoltre valutata l’incidenza relativa delle varie tipologie di locali sul fabbisogno complessivo degli ospedali. Possibili obiettivi futuri da conseguire tramite l’utilizzo di questi strumenti di simulazione validati sono la predisposizione di linee guida per il risparmio energetico nel settore ospedaliero e l’individuazione di specifici indici di riferimento per la valutazione delle prestazioni energetiche.
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